mercoledì 28 ottobre 2015

ancora Kenko, vari test sul campo.

A parte il lungo periodo di fermo a cui sono stato costretto, appena trovata una mattinata libera ne ho subito approfittato.
 Ovviamente l'utilizzo del Kenko HD 1.4x è stato messo al primo posto, e solo in configurazione 500mm. Non ha infatti senso moltiplicare il modulo 350 per ottenerne circa 500...



Dalle prove effettuate ho potuto notare che la definizione ottimale si ottiene a f/8, ma che regala davvero ottime immagini ben contrastate. La definizione rimane altissima, nonostante si stia lavorando a 700mm reali, è davvero un piacere scattare in questa configurazione. I tempi di scatto si allungano e gli ISO si alzano, ma tutto dipende dalla quantità di luce che arriva.




I colori non subiscono perdite, solo in determinate condizioni di luce si ha una leggera perdita di contrasto facilmente recuperabile in post produzione. Sullo sfocato invece, il classico cerchietto tondo diventa un piccolo bagliore, si nota molto sui riflessi dell'acqua in presenza di forte luce. Nel caso che il soggetto lo permetta, si può valutare se usarlo o meno.




Nella foto sopra, un passaggio "veloce" di una folaga ha portato a far muovere il tuffetto in avanti, una frazione di secondo fotografata per caso. Si notano i bagliori sull'acqua. 




La messa a fuoco con la Sony Alpha 6000 rimane semplice grazie al focus peaking e all'ingrandimento 11x in oculare, quest'ultima facile da attivare al momento e che aumenta la precisione di messa a fuoco quando il soggetto lo permette. 
Un buon connubio quindi, quello del Kowa Telephoto Lens ed il nuovo Kenko con attacco Canon, tanto da lasciarlo praticamente montato sul modulo 500mm. Vi lascio agli altri scatti, buona visione.